24/03/2014

Innovazione per le PMI e Programmazione dei Fondi Strutturali Comunitari 2014-2020

Si è tenuto il 24 Febbraio 2014 l'evento di presentazione dei progetti e studi di fattibilità ad alto contenuto innovativo delle aziende vercellesi appartenenti al Polo Enermhy.

L'Assessore Pichetto in visita a Vercelli per fare il punto sul Polo regionale di innovazione

IL BILANCIO DI ENERMHY: 16 PROGETTI CON UNA VENTINA DI AZIENDE VERCELLESI COINVOLTE

Il Presidente di UN.I.VER Carlo Piazza: "Il tema energia centrale per la nostra provincia"

 

Vercelli, 28 febbraio 2014 – Il Polo ENERMHY: un’iniziativa strategica per l’economia vercellese, che in questi anni ha contribuito a consolidare la vocazione energetica del territorio provinciale. È quanto in sintesi è emerso in occasione dell’incontro dedicato a “Innovazione per le PMI e Programmazione dei fondi strutturali comunitari 2014-2020”, promosso da Camera di Commercio di Vercelli, Confindustria Vercelli Valsesia e Consorzio UN.I.VER, soggetto gestore del Polo Regionale di Innovazione di Vercelli “Energie Rinnovabili e Mini-hydro” (ENERMHY), e rivolto in primis al mondo imprenditoriale. L’evento, che si è tenuto presso la sede vercellese di Confindustria Vercelli Valsesia, fin da principio partner del Polo ENERMHY, si è proposto un duplice obiettivo. Innanzitutto,fare un primo bilancio insieme alle imprese locali che a partire dal 2008 hanno partecipato alle misure ed iniziative del Polo ENERMHY (nell’ambito del POR-FESR 2007-2013); in secondo luogo, grazie alla presenza di Gilberto Pichetto, Assessore al Bilancio e Finanze della Regione Piemonte e di Giuseppe Benedetto, Direttore Direzione Regionale Attività Produttive, conoscere da vicino quali saranno le linee guida sulla prossima programmazione regionale relativa ai fondi comunitari e quindi di conseguenza avere indicazioni sul futuro del Polo vercellese.

 

Dopo i saluti di Giuseppe Misia, Vice Presidente della Cameradi Commercio, di Giorgio Cottura, Presidente di Confindustria Vercelli Valsesia, la parola è passata all’Ingegner Carlo Piazza, alla guida del Consorzio UN.I.VER, che ha sottolineato come il Consorzio rappresenti un ente “facilitatore” dei processi di innovazione e da sempre attento alle tematiche energetiche.

 

“La consolidata tradizione della provincia di Vercelli nel settore energetico trova conferma nella presenza del Polo ENERMHY per quanto riguarda le energie rinnovabili e il mini hydro, ma è attestata anche sul piano accademico e della alta formazione, grazie all’avvio di due Master Universitari specifici sul temi dell’energia proposti e realizzati dall’Università del Piemonte Orientale e gestiti da UN.I.VER.  – ha commentato Carlo Piazza.  Il nostro Consorzio, in più, svolge anche il ruolo di Incubatore di Imprese Innovative e pertanto ha il compito di favorire la nascita di nuove aziende ad alto contenuto di conoscenza”. L’Ingegner Piazza ha, infine, aggiunto:“La lunga tradizione energetica del Vercellese è dimostrata dal fatto che il territorio ha ospitato ed ospita importanti impianti di produzione di energia elettrica nonché la multiutility vercellese “Atena”, coinvolta attivamente nel Polo ENERMHY, attraverso lo sviluppo di progetti di ricerca industriale.

 

E’ toccato poi all’Ingegner Roberto Isola, Coordinatore Tecnico di ENERMHY, fornire le principali evidenze economiche, relative ai progetti che hanno coinvolto lerealtà locali. Quale bilancio allora, dopo circa 6 anni di vita di ENERMHY, per le oltre 130 aziende aggregate e per le tre Università piemontesi coinvolte?

Quasi 22 milioni di euroinvestiti in progetti sperimentali e studi di fattibilità, con 10,6 milioni di euro di co-finanziamento regionale. In particolare, le aziende vercellesi beneficiarie dei finanziamenti sono una ventina, insieme ad altre aziende piemontesi e a numerosi Dipartimenti universitari, in ben 16 tra progetti e studi di fattibilità, per un ammontare complessivo di investimenti pari a 5.968.000 euro e con un co-finanziamento di 2.952.000.

 

Durante il convegno i rappresentanti delle aziende vercellesi e i docenti e ricercatori universitari hanno illustrato le attività svolte nei rispettivi progetti, che si inseriscono nelle tre Traiettorie Tecnologiche in cui è declinato il Dominio di ENERMHY, approvate dalla Regione Piemonte all’atto della costituzione del Polo stesso, cioè l’integrazione impiantistica, l’utilizzo delle biomasse marginali (le cosiddette no food) e il mini hydro. Ognuna di queste Traiettorie Tecnologiche va poi suddividendosi ulteriormente in specifiche “Linee di Sviluppo”.

 

All’incontro ha partecipato anche Cesare Emanuel, Rettore dell’Università del Piemonte Orientale, che durante l’incontro ha auspicato un rinnovo dei finanziamenti regionali a sostegno dei Poli di Innovazione, facendo presente che, sull’esempio del modello francese, hanno rappresentato un’ottima esperienza di collaborazione e sinergie tra università e impresa.

 

Da parte sua la Regione ha manifestato il proprio compiacimento per i risultati ottenuti dai 12 Poli di Innovazione nei diversi domini di competenza e di volerne tenere conto nell’ambito della prossima programmazione 2014-2020, dove saranno a disposizione per l’intero territorio regionale oltre 1.800 milioni euro. Il rifinanziamento dei Poli di Innovazione è previsto, ma con alcune modifiche e con la revisione dei meccanismi, in modo da favorire un maggior coinvolgimento delle PMI piemontesi.